Campanule e artemisie al posto dei ghiacciai, sulle Alpi l’onda calda non si ferma

I fiori conquistano quota sulle Alpi: campanule e artemisie a 2.500 metri, assieme a piccoli arbusti e coleotteri. Sembra un segnale positivo, ma la vita risale i pendii per sfuggire alla pressione del caldo che in basso fa danni. Le piante spuntano al posto del ghiaccio, i prati si allargano su un terreno che il disgelo rende instabile, con intere pareti pronte a collassare perché
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